martedì 19 luglio 2011

ANNA AND THE KING OF SIAM by Margaret Landon

Allora... eccoci arrivati all'ultimo post di questo progetto. Mi piace approfondire ogni scrittore o argomento che "miniaturizzo" ;o) anche se non ci riesco sempre. Questa volta invece ci sono riuscita e quindi un po' a malinquore scrivo la magica parola "Fine" per questa piccola galleria di mini libri.
E lo faccio con un libro che, leggendo dai vostri commenti già conoscete, e dal quale è stato tratto il musical "The King and I".


I bellissimi film prima la versione "Anna and the King of Siam (1946) con Rex Harrison e Irene Dunne, poi quella con Yul Brinner e Deborah Kerr con "The King and I" (1956) vincitore di numerosi premi. Ma quello che secondo me merita tutti gli onori è "Anna and the King" (1999), ultima versione con Jodie Foster e l'indimenticabile interpretazione di Chow Yun-Fat, un incredibile Re Mongkut. Come vi ho già scritto reputo quest'ultimo film un vero capolavoro.


Ma iniziamo a descrivere il mio mini libro. La copertina è una riproduzione al 100% della versione originale adeguatamente restaurata graficamente dalla sottoscritta sia nel copri-copertina che vedete sopra e sia nella cover vera e propria che era disponibile in varie colorazioni e che vedete qui sotto. Io ho scelto questa.



Non ero intenzionata all'inizio a fare questa versione in particolare perché la copertina non mi sembrava molto affascinante o piena di ghirigori come le altre fatte fino ad ora ma... è strano... ogni volta che abbandonavo l'idea, c'era qualcosa che me la faceva spuntare di nuovo. Così visto che credo fermamente che i libri abbiano una vita propria, ho pensato che questo piccolo libro volesse raccontare qualcosa di sé a tutti voi. Quindi... eccolo qui in tutta la sua "piccola statura"...



Scritto da Margaret Landon è la versione romanzata... MOLTO romanzata... della storia di Anna. Certo il vero Re Mongkut non poteva certo dirsi affascinante come gli attori scelti nei vari film per impersonarlo.


Il mio Mini Libro è una RICOSTRUZIONE della prima edizione del 1944. Ho evideziato ricostruzione perché l'ho praticamente composto io non essendoci nessuna versione disponibile. Quindi è stato accuratamente composto cercando per quanto possibile di trovare le stesse immagini dell'illustratrice Margaret Ayer e il testo di Margaret Landon anche se ho dovuto aggiungere dei pezzi dal testo originale di Anna Leonowens. Anche la mappa all'inizio non è quella originale ma gira e rigira ho trovato anche quella e quindi la sostituirò presto. È composto da 30 pagine in tutto.


Mi sembravo una certosina al lavoro... taglia di qua... incolla di là... alla fine però sono estremamente soddisfatta del mio lavoro. Forse proprio perché i lavori più difficili sono quelli che mi danno maggiori gioie. È leggibile con la lente ma non completamente e ogni capitolo ha un senso compiuto nella lettura anche se non è stato possible lasciarlo in forma integrale come potete immaginare ;o)



Spero vi piaccia come è piaciuto a me il crearlo.

Vi auguro un buon proseguimento di settimana. Il prossimo appuntamento?? In un'altra epoca e con un'altra storia da raccontare...

Intanto vi lascio qualche bellissima frase del film. I'm writing some quotes from the movie Anna and the King:

Quando una donna che ha cosi tanto da dire tace, il suo silenzio può essere assordante

When a woman who has much to say says nothing, her silence can be deafening.

Cuando una mujer tiene mucho que decir y no dice nada, su silencio puede ser ensordecedor.

***

È sorprendente come una piccola parte della vita sia costellata da momenti significativi; spesso finiscono ancora prima che inizino ma gettano uno spiraglio di luce sul futuro e rendono indimenticabile la persona che ha dato vita a questi momenti. Anna aveva donato la sua luce al Siam.

It is always surprising how small a part of life is taken up by meaningful moments. Most often they're over before they start even though they cast a light on the future and make the person who originated them unforgettable.

***

Non ricordo che a qualcuno sia mai stato dato il diritto di giudicare quali culture siano superiori ad altre. Soprattutto quando coloro che giudicano lo fanno con un fucile in mano.

***
King Chulalongkorn: She was the first English woman I had ever met. And it seemed to me she knew more about the world than anyone. But it was a world Siam was afraid would consume them. The monsoon winds had whispered her arrival like a coming storm. Some welcomed the rain, but others feared a raging flood. Still she came, unaware of the suspicion that preceded her. But it wasn't until years later, that I began to appreciate how brave she was, and how alone she must have felt. An English woman. The first I had ever met.

***
The Kralahome, Prime Minister: Your Majesty, I believe there has been enough insult caused by this woman who believes herself to be the equal of a man.
King Mongkut: Not the equal of a man, Chao Phya. The equal of a King.

***
Anna Leonowens: Most people do not see the world as it is. They see it as they are.


Spero di avervi fatto sognare un po'.

A presto


Opsss... dimenticavo... l'immagine dell'ultimo post l'ho presa da QUI (click HERE)
Forse le amiche americane avranno la possibilità di andare a vederlo a Teatro nel 2012. Peccato che non lo facciano anche in Italia... Pazienza... per ora mi accontento dei film e poi chissà... tutto è possibile no?

E complimenti alle amiche che si dilettano di ballo io sono più un tipo che ama guardare ballare dato che sono un vero pezzo di legno ;o)

domenica 17 luglio 2011

THE ROMANCE OF THE HAREM by Anna Leonowens

Il secondo libro della serie, sempre scritto da Anna Leonowens è "The Romance of the Harem".


Questo libro è in un certo senso il proseguimento del primo anche se in quest'ultimo appare veramente forte la denuncia di Anna e la sua presa di posizione verso un atteggiamento che denigra e rende schiava la donna in ambienti come quelli di un Harem. Anna rivela un coraggio non indifferente nel prendere posizione... almeno per quell'epoca e quell'ambiente.

Questi libri infatti sono stati censurati in Tailandia e anche quando è uscito il film, le autorità ne hanno vietato la visione nonostante il grande successo ottenuto in tutto il mondo...


This is Mrs. Leonowens’ second book. Her first was The English Governess at the Siamese Court, the story of her adventures teaching the Royal children, wives and concubines of King Mongkut of Siam, the enlightened monarch whose even more enlightened son Prince Chulalonghorn - Anna’s star pupil - helped bring Thailand into the Twentieth Century. Everyone who’s seen the movie and the musical knows the story of the plucky widow of a British officer who stood up to her some times barbaric employer and eventually inspired him and his son and heir to greatness.

And, yes, she is a very good writer with a gift for both narration and description. The Romance of the Harem is a series of connected short stories about the women of the Nang Harm (the City of Veiled Women), a walled city entirely populated by the women of the King’s harem - the Royal wives and concubines - their children, slaves, and the professional and craftswomen who did the actual work of the city. Critics of the book have pointed out a number of historical inaccuracies and have criticized Mrs. Leonowens’ melodramatic excesses, most notably in the tragic story of Tuptim the concubine tortured and burned at the stake for infidelity. Thai historians claim the incident was pure invention and out of character with King Mongkut’s humanitarian character.



In questo libro sono molte le storie dell'Harem raccontate. Tutte storie di donne e di bambini. Ma quella che forse è più commovente è quella di Tuptim. Chi ha visto il film ricorda gli occhi tristi e l'amore sfortunato di questa bellissima concubina. La sua sofferenza, la voglia di stare vicino al vero amore anche travestendosi senza farsi riconoscere dall'amato stesso accontentandosi di stargli accanto, come viene scoperta e giustiziata insieme a Balat, il suo unico amore. Vedete il film e rimarrete affascinati.



E con questa ultima immagine su Lady Tuptim vi dò ancora appuntamento ad un ultimo post su questa nuova amica e dopodiché cambieremo epoca e stile per fare insieme a voi un nuovo viaggio nel tempo.

A presto... To be continued...

Fonti per le informazioni in inglese: Review by Cathleen Myers

sabato 16 luglio 2011

ANNA LEONOWENS... e le magiche terre del SIAM

Forse questo nome suona sconosciuto a molte di voi ma probabilmente se scavate nella memoria oppure se vedete il Film "Anna and the King" (Anna e il Re) con la bravissima Jodie Foster, forse vi viene in mente a chi è dedicato questo post. Infatti la protagonista di questa storia non è altri che Anna Leonowens o semplicemente... Anna! È la sua vera storia una storia che reputo affascinante e che amo in particolar modo.

Questo è infatti il progetto che ho in corso da tempo e questi i mini libri che mi accingo a mostrarvi.

Do you remember the movie "Anna and the King"? Well, this is the true story of Anna Leonowens. The memories of her six years as a Governess in the Royal Palace of Bangkok.


Chi è Anna? Una donna inglese rimasta vedova che con il figlio Louis, arriva alla Corte di Re Mongkut nel 1862 come governante dei suoi innumerevoli figli. Vi rimane fino al 1868. La sua è una storia vera senza ombra di dubbio. Una storia che raccontò Anna stessa nei suoi libri: The English Governess at the Siamese Court (Una Governante inglese alla corte del Siam) e The Romance of the Harem (Storie dell'Harem).

Anna Leonowens has lived in the Court of King Rama IV (King Mongkut) between 1862 and 1868. There is not the slightest doubt about that. She has written her own memoirs about this stay and they have been published. She went to Siam with her son Louis, who is never mentioned by this name in her book, though. He is indicated with words like "boy" or the like.

Dedicherò questo post al primo libro scritto da Anna: The English Governess at the Siamese Court


In questo libro Anna racconta come fosse un diario, i momenti più importanti vissuti nel Siam ed impressi indelebilmente nella sua memoria. Non è un romanzo vero e proprio ma un diario... Ricordi ed emozioni vissute da questa donna inglese alla corte di Re Mongkut.

Do not expect an easily written novel with all kind of intimate details. These are the memoirs of an English Lady, published in 1870 in the particular edition of 1873. So you could compare the style of writing with that of the novels written in the same period. The reason why I recommend it is, that it is authentic and it even contains some literal citations of documents, belonging to Anna Leonowens. I will also give some citations by Anna Leonowens herself below, so this gives you a chance to know what to expect of this book.


La sua storia fu da ispirazione ad un'altra scrittrice che diede vita al romanzo vero e proprio ma di questo parlerò nel prossimo post.

Intanto vi presento il mio primo libro. La copertina non è quella della versione originale perché praticamente era troppo semplice per i miei gusti. Ho quindi adattato un altro disegno a tale scopo lavorando sul dorso per crearne il titolo.



Il testo all'interno e tutte le immagini sono una copia dell'edizione originale del 1873.

All'inizio del libro potrete dare un'occhiata alla copia della lettera originale scritta a mano da Re Mongkut ad Anna con la quale la invita a Bangkok per insegnare ai suoi figli.

This Miniature Book is a copy of a rare edition of 1873. I have personalized the book using a beautiful and antique cover.

For instance: You will find at the first pages of the book (as in the original version) the literal text of the invitation by King Mongkut to Anna Leonowens, to come to Bangkok in order to teach the Royal Children:

English Era, 1862, 26 February GRAND ROYAL PALACE, BANGKOK.To Mrs. A.H. Leonowens:MADAM: We are in good pleasure, and satisfaction in heart, that you are in willingness to undertake the education of our beloved royal children. And we hope that in doing your education on us and on our children (whom English call inhabitants of benighted land) you will do your best endeavor for knowledge of English language, science, and literature, and not for conversion to Christianity; as the followers of Buddha are mostly aware of the powerfulness of truth and virtue, as well as the followers of Christ, and are desirous to have facility of English language and literature than new religions. We beg to invite you to our royal palace to do your but endeavorment upon us and our children We shall expect to see you here on return of Siamese steamer Chow Phya. We have written to Mr. William Adamson, and to our consul at Singapore, to authorize to do best arrangement for you and ourselves. Believe me Your faithfully, (Signed) S.S. P. P. MAHA Mongkut

Ho preparato anche lo stesso identico libro con una cover diversa. Per la copertina vale lo stesso discorso del libro precedente. Ma questi due libri sono in fase di perfezionamento perché non sono ancora completamente soddisfatta.

Avevo pensato di rifinirli in oro ma non amo particolarmente questo tipo di decorazione e quindi vedrò successivamente come e se decorarli. Intanto però pubblico questi e spero vi piacciano. Come sempre sono delle piccole creazioni fatte con tutta l'attenzione e la dedizione che questa bellissima storia merita.


Appuntamento al prossimo post sempre con la nostra Anna... chiamiamola familiarmente così visto che ormai la conosceremo un po' di più anche con il secondo libro e poi ancora con un terzo che mi ha dato maggiori soddisfazioni nella sua creazione anche se mi ha fatto sudare parecchio!!

Questi primi due libri li trovate sempre su Etsy.

Momentaneamente e per fare da contorno ai miei post su Anna, ho messo come sottofondo musicale la Colonna sonora del bellissimo film di Anna And The King per rimanere in tema ;o) È solo un cambiamento momentaneo perché sono troppo affezionata alla mia vecchia canzone.

For the moment, for these last post and only for few days, you can listen the Soundtrack of Anna And the King. Enjoy!!

Buon Weekend a tutti!!

giovedì 14 luglio 2011

Kate Greenaway e i suoi Fiori

Rimando ad un'altra volta il post che avevo intenzione di pubblicare per mostrarvi un libro che ho fatto già da diverso tempo e che ho completato da poco.

Questi giorni sono più morta che viva a causa di una forte congestione che ho preso e solo oggi riesco a tirarmi un po' su di morale mostrandovi questo piccolo libro.


Questo libro è una ESATTA riproduzione della prima edizione del libro originale uscito nel 1884 con i disegni di Kate Greenaway questa stupenda artista che ho scoperto un anno fa.


Visto che riproduce una vecchia edizione, questa volta non ho toccato nulla né lavorato graficamente per migliorarne la qualità. Mi piaceva esattamente così. Gli angoli sono stati appositamente tagliati anche se non amo assolutamente farlo proprio perché erano così anche nella versione originale.


La carta decoratica all'interno è stata una mia PERSONALE aggiunta perché quella originale era macchiata di umido e non mi piaceva.
Amo molto le atmosfere di questi libri e non mi dispiace aver riprodotto questo in particolare.


La carta è leggerissima e molto antica. Apparteneva a mio padre e non se ne trova più in giro della stessa grammatura. È perfetta per questo tipo di libri e conferisce un aspetto antico e molto elegante.


Amo curare ogni dettaglio dei miei piccoli libri e quando li finisco visto che ci metto molto tempo a causa del lavoro quasi mi dispiace un po'. Vivi con loro e riprendi ad assaporare il piacere della lettura. Ovviamente quelli in versione inglese sono un po' difficili per me ma non dimentichiamo che di parecchi ho le versioni italiane ;o)


È solo un anticipo su quello che sto preparando anche perché sto toccando stili ed epoche lontanissime tra di loro quindi tenetevi pronti perché tra poco vi mostrerò il frutto di un progetto durato quasi due mesi e al quale sto lavorando da tempo. Sto fremendo per pubblicarlo perché non voglio gettarlo alle ortiche come al solito ma questi giorni a casa non sono stati dei migliori.


E con quest'ultima immagine vi dò appuntamento molto presto. Intanto se vi interessa questo libro lo trovate sul mio Etsy

venerdì 1 luglio 2011

Working Together - Il Portfolio di Peiwen - Book 2

Seconda puntata... Secondo Portfolio...

Thank you so much for your lovely comments. Grazie a tutte voi per i vostri commenti carinissimi. Significano molto per me.

A warm Welcome also to news followers. Un benvenuto a tutti i nuovi followers. Clicking on the top right Google botton you could translate my post in your language so you can understand me. thank you for your patience.



Questo secondo Portfolio è dedicato alle altre tipologie di miniature create da Peiwen.



Sono molte le miniature che ha fatto e forse mi ripeto, ma scegliere le foto da inserire è stato veramente difficile. Soprattutto per questa seconda parte.


I suoi fiori e le sue piante in particolar modo sono veramente bellissime.


Ogni pagina è stata formattata con un un frame decorativo che rende più sfizioso ed elegante l'insieme. Provando e riprovando l'idea ha preso forma.


Mostrandovi queste foto ne approfitto per fare un po' il punto della situazione.

È più di un anno ormai che ho iniziato a specializzarmi in mini libri. Vedevo che il mondo dei libri in miniatura era un po' più messo da parte e a parte le grandi artiste del settore, il mondo dei mini libri più comuni era composto soprattutto da libri, sempre bellissimi, ma con pagine bianche. Così sono nati i miei primi esperimenti con Giulietta e Romeo, Francesca da Rimini, i libri su Eleonora Duse e Sarah Bernhardt, ecc.

Ho iniziato quindi nell'utilizzare testi antichi e originali cercandoli minuziosamente e integrandoli con le immagini che dopo un'ardua ricerca reputavo più adatte a creare una edizione tutta mia e assolutamente personalizzata e unica del libro scelto. Ho sempre utilizzato copertine antiche arricchendole, costruendole, e restaurandole. Mi piace lasciare la mia impronta in ogni libro che faccio e SEMPRE specifico che cosa personalizzo e quali testi utilizzo. Ci tengo a specificarlo.


Ultimamente poi, ho sperimentato anche questi nuovi traguardi creando questi libri che sono vere e proprie edizioni il cui processo è proprio simile a quello che seguono gli editor. Come faccio a saperlo? Ho curato le edizioni di un libro-catalogo di più di 300 pagine ogni anno per circa nove anni per il mio lavoro... quindi ho sempre avuto a che fare con bozze, correzioni, tipografi, ecc. Quindi mi sono trovata a mio agio con questa esperienza. Quello che è venuto fuori spero sia qualcosa che resti nei ricordi di coloro per i quali è stato creato.


Penso che un libro sia un po' "eterno" come tutto ciò che racconta un pezzo della nostra storia. Forse è per questo che amo questo specifico settore.

Non mi voglio fossilizzare però su una determinata tipologia di libri, di epoche o di modalità. Amo creare sia libri personalizzati e sia edizioni rare e questo dipende dalle richieste e anche dal progetto che intendo realizzare.




Sono in continua ricerca perché ogni volta che finisco un libro trovo delle cose che non vanno e che potrei migliorare... Semplicemente postando le foto a volte mi rendo conto dei difetti e mi metto subito a studiare un sistema per evitarli in futuro. Ultimamente e lo dico con molta sincerità ho migliorato la modalità di fare le copertine e mi sento abbastanza soddisfatta.


Ma la strada è ancora lunga. Non mi sento mai arrivata e nonostante la contentezza e la soddisfazione di un lavoro ben svolto rimango sempre con i piedi per terra. Oggi è così e domani non si sa. Ma il domani è fatto per migliorare.

Il poco tempo a disposizione mi penalizza ma mi fa piacere a volte concentrarmi su quei pochi pezzi curandoli con molta più attenzione.


Bene, dopo questa filippica che ho scritto perché non sapevo cos'altro scrivere su questi Portfolios e con la Foto di Peiwen dell'ultima pagina del secondo libro, vi saluto e vi dò appuntamento al prossimo post. Ho ancora un altro libro fatto per questa artista che ci tengo a mostrarvi.

A presto



PS. Ringrazio con estremo ritardo Mariajo del blog lascosasdemeapunto per il premio che mi ha assegnato. Anche lei è una grande artista spagnola veramente brava nel creare mini libri e fa magie con l'ago creando cose bellissime. Muchas gracias Mariajo!

giovedì 30 giugno 2011

Working Together - Il Portfolio di Peiwen - Book 1

È tempo di mostrare uno tra i più complessi e interessanti lavori fatti fino ad ora.

Ho avuto la gioia di lavorare insieme ad un'artista a 360°, Peiwen del blog Le Petit Monde d'Oiseau.

In aprile è iniziato questo progetto che ci ha impegnato molto sia a livello concettuale e sia a livello grafico. Il risultato di più di un mese di lavoro è stato questo:


Due libri per mostrare il Portfolio di questa giovane e bravissima artista che ormai conoscete sicuramente.
I libri sono perfettamente in scala 1:12 e per la loro creazione abbiamo veramente dato tutte noi stesse.


È un nuovo modo di concepire le miniature rendendole ancora più realistiche e affascinanti. Sono molto contenta del risultato che abbiamo ottenuto.
In questo post inizio un po' una mostra di tutti e due i libri nel particolare. Aspettatevi quindi di leggere un secondo post su questo Portfolio visto che la lavorazione è stata veramente ardua. ;o)


Questo è il primo libro quello sul cibo in miniatura di cui Peiwen è specialista. Diciamo che ho avuta parecchia fame mentre sceglievo le foto e la dieta in programma mi è completamente saltata ehmmm... Questo per la realisticità di ognuno dei suoi lavori.


Tutto è leggibile e in scala. Nell'introduzione Peiwen ci racconta un po' di cose. vi va di leggerle? Ovviamente sono in inglese.


Questi libri sono creati EX NOVO e sono scaturiti dalla nostra fantasia. Creare un libro riprendendo vecchie edizioni e comunque personalizzandolo è sempre difficile ma crearlo dal nulla lo è ancora di più. Ci si trasforma in scrittori, editori e tipografi. Praticamente il processo è come quello di un libro vero in scala 1:1!


Peiwen ha scritto che ci siamo scambiate più di 80 e-mails!! Sono rimasta sbalordita quando l'ho letto perché ero così presa dal lavoro che non ci avevo fatto caso. Questo significa che abbiamo lavorato bene insieme vero? ;o) Entrambe amiamo la cura dei dettagli e quindi questo ci ha aiutato a superare l'ostacolo della lingua e soprattutto del mio elementare inglese. Inoltre ho trovato chi come me ama la grafica. Il Design della copertina infatti è opera sua!!


Certo la scelta delle foto è stata difficilissima e tutte sono state scelte, cancellate e poi riscelte con cura e niente è stato lasciato al caso. È stato bellissimo dopo un po' di panico iniziale vedere di nuovo accendersi quella lampadina di cui vi ho già parlato e che ormai illumina sempre la mia fantasia quando ne ho bisogno. Questa volta tenete presente che c'erano due lampadine eh? ;o)



All'inizio dovevo creare solo un unico Portfolio ma alla fine vista la mole e la bellezza del suo lavoro entrambe abbiamo deciso di dedicare il primo libro al cibo e il secondo agli altri suoi lavori. Tutte le altre idee poi, sono venute fuori piano piano che andavamo avanti con la realizzazione del progetto.



Questo è semplicemente il primo libro. Vi mostrerò nel prossimo post anche il secondo.

Quindi... TO BE CONTINUED...





venerdì 24 giugno 2011

I Left my Heart in the Holy Land...

Dal titolo del mio post avrete già immaginato dove sono stata... Quando sono partita l'ho scritto solo a pochissime persone dove andavo. La maggior parte sapeva che partivo ma non ho detto dove. Un po' per scaramanzia e un po' perché ho preferito cullarmi nella consapevolezza che stavo per realizzare un sogno che avevo nel cassetto da decenni. Ora finalmente posso dire di averlo completamente realizzato.

(Tabga, Galilea, i cuori vicino alla Chiesa del Primato di Pietro)

Non sono una persona religiosissima ma ammetto che la fede gioca un ruolo importante nella mia vita anche se negli ultimi anni ha subito forti scossoni... Resiste tenacemente però! Non sono bigotta ma nemmeno una persona ipocrita. Ho i miei alti e bassi un po' come tutti. Mi fa semplicemente piacere condividere con voi qualche foto che ho scattato la settimana scorsa per rendervi partecipi di uno tra i viaggi più belli ed indimenticabili che ho fatto in vita mia.

Come vi avevo accennato, proprio il giorno del mio anniversario di matrimonio il 10 giugno, siamo partiti per questa avventura. Sette giorni di fatica fisica ma anche di intense emozioni...


(Lago di Tiberiade)

Appena tornata, non ho avuto molta voglia di ritornare alle mie miniature e per questo ho tardato di una ulteriore settimana nel farmi sentire. Quando torni da questi posti ci sono due cose che fai immediatamente: cerchi di rendere indelebili i ricordi scaricando le foto e fai immediatamente una marea di lavatrici ;o) Io ho fatto entrambe queste cose!!

Diciamo che non voglio farvi un resoconto a parole del mio viaggio, voglio solo far parlare le mie foto che rappresentano le mie emozioni. Ne ho scattate più di duemila e quelle che sto pubblicando credo che rappresentino una sintesi di tutto ciò che ho provato in quei momenti.
Lascerò quindi parlare queste immagini al posto mio perché vi raccontino la mia Terra Santa. Aggiungerò solo il luogo dove le ho scattate per farvi sapere a cosa si riferiscono.


(Lago di Tiberiade, Cafarnao)


(Deserto di Giuda)


(Beduino nel deserto di Giuda)


(Betlemme, La Chiesa della Natività)


(Gerusalemme)


(Gerusalemme, Orto del Getsemani)


(Gerusalemme, Orto del Getsemani)


(Gerusalemme, Nel S.Sepolcro)


(Gerusalemme, Donne sulla Spianata del Tempio)


(Gerusalemme, La Moschea di Omar)


(Per le strade di Gerusalemme)


(Gerusalemme, il Muro del Pianto)


(Gerusalemme, Il Passaggio)


(Gerusalemme, Il Passaggio)


(Gerusalemme, donna soldato)


E questi fiori li dedico a voi. Ho scattato questa foto su delle rovine in riva al mare di S. Giovanni d'Acri, vicino ad Haifa. Erano bellissimi nella loro semplicità. Forse posso farvi giungere da cuore a cuore, un po' di quella pace e serenità che questi luoghi bellissimi mi hanno donato. Un caloroso benvenuto agli ultimi iscritti al mio blog. Siate i Benvenuti!! A Warm Welcome also to my New Followers!!


**Tutte le foto che appaiono in questo post sono state scattate da me. Qualcuna l'ho aggiustata graficamente perché c'erano teste dappertutto :o/. Ne vorrei aggiungere tantissime altre ma non è possibile. **

Bene, le mie miniature mi aspettano. Bentrovati a tutti voi.

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