domenica 17 luglio 2011

THE ROMANCE OF THE HAREM by Anna Leonowens

Il secondo libro della serie, sempre scritto da Anna Leonowens è "The Romance of the Harem".


Questo libro è in un certo senso il proseguimento del primo anche se in quest'ultimo appare veramente forte la denuncia di Anna e la sua presa di posizione verso un atteggiamento che denigra e rende schiava la donna in ambienti come quelli di un Harem. Anna rivela un coraggio non indifferente nel prendere posizione... almeno per quell'epoca e quell'ambiente.

Questi libri infatti sono stati censurati in Tailandia e anche quando è uscito il film, le autorità ne hanno vietato la visione nonostante il grande successo ottenuto in tutto il mondo...


This is Mrs. Leonowens’ second book. Her first was The English Governess at the Siamese Court, the story of her adventures teaching the Royal children, wives and concubines of King Mongkut of Siam, the enlightened monarch whose even more enlightened son Prince Chulalonghorn - Anna’s star pupil - helped bring Thailand into the Twentieth Century. Everyone who’s seen the movie and the musical knows the story of the plucky widow of a British officer who stood up to her some times barbaric employer and eventually inspired him and his son and heir to greatness.

And, yes, she is a very good writer with a gift for both narration and description. The Romance of the Harem is a series of connected short stories about the women of the Nang Harm (the City of Veiled Women), a walled city entirely populated by the women of the King’s harem - the Royal wives and concubines - their children, slaves, and the professional and craftswomen who did the actual work of the city. Critics of the book have pointed out a number of historical inaccuracies and have criticized Mrs. Leonowens’ melodramatic excesses, most notably in the tragic story of Tuptim the concubine tortured and burned at the stake for infidelity. Thai historians claim the incident was pure invention and out of character with King Mongkut’s humanitarian character.



In questo libro sono molte le storie dell'Harem raccontate. Tutte storie di donne e di bambini. Ma quella che forse è più commovente è quella di Tuptim. Chi ha visto il film ricorda gli occhi tristi e l'amore sfortunato di questa bellissima concubina. La sua sofferenza, la voglia di stare vicino al vero amore anche travestendosi senza farsi riconoscere dall'amato stesso accontentandosi di stargli accanto, come viene scoperta e giustiziata insieme a Balat, il suo unico amore. Vedete il film e rimarrete affascinati.



E con questa ultima immagine su Lady Tuptim vi dò ancora appuntamento ad un ultimo post su questa nuova amica e dopodiché cambieremo epoca e stile per fare insieme a voi un nuovo viaggio nel tempo.

A presto... To be continued...

Fonti per le informazioni in inglese: Review by Cathleen Myers

8 commenti:

  1. Stupenda la scelta di quest'autrice!! mitico anche il film con Youl Brinner! E' una storia che amo molto in tutte e due le versioni... io veramente sono molto interessata anche ai costumi, che sono proprio del periodo storico al quale mi ispiro per le mie bambole ;o)!
    bacionissimi
    Mariarita

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  2. ho letto con piacere entrambe i post, e ho visto entrambe i film, anche se mi è piaciuto in particolar modo quello con Jodie Foster.
    memorabile il ballo col suo re, un asiatico affascinate!!
    a poroposito! ho riconosciuto l'immagine dei ballerini nel prima foto: è presa da un'associazione di danza sportiva?? io ho ballato per anni con mio marito.. ma questa è un'altra storia.. :))
    baci, Caterina

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  3. Ebbene, ammetto che anch'io conosco questa figura femminile solo per il film di alcuni decenni fa (non ho visto quello con Jodie Foster). Ma i tuoi post mi hanno molto incuriosito. Decisamente, questa donna aveva molto coraggio ed era molto attenta alla condizione in cui vivevano le donne intorno a sé. Attendo il prossimo post con molta curiosità. A presto!

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  4. María, me extrañaba no ver actualizaciones tuyas en mi blog, pero es que Blogger me borró muchas cosas, entre otras tu blog. He tenido que volver a darme de alta como seguidora.
    Como siempre, fantásticos los libros, una maravilla. De "Ana y el Rey de Siam" me acuerdo de la primera película, con Yul Brinner. No sé cuántas veces la habré visto :-) Te gustaría seguro también la historia de Anita Delgado, una bailarina española que se casó con el Maharajá de Kapurtala :-)
    Un beso,
    Maru

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  5. Fantastici tutti i tuoi ultimi libri, non solo dal punto di vista formale ma anche dei contenuti.
    Quando dici che devi perfezionare qualcosa uso lo zoom ma non riesco a vedere che cosa potresti voler migliorare :-)
    Io non riesco a tenere in mano gli strumenti per miniatuizzare alcunchè: il caldo è azzerante!
    Un abbraccio virtuale, Flora

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  6. Es un placer visitar tu blog y encontrar un post como este, me encanta como te ha quedado ese precioso libro, enhorabuena!!!
    besitos ascension

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  7. This books looks really interesting too, Mari@! Thanks for sharing these with us! Your work is amazing!
    Jennifer

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  8. Mari@ ¡Es impresionante!! lo hermosos que te quedan estos libros Ö
    ¡Mil gracias!! Por poner el aviso de mi sorteo en tu blog♥
    Un beso
    Flor

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