sabato 12 marzo 2011

Swap con Rosanna

Questa settimana è stata bella intensa e soprattutto sempre di corsa... ma finalmente riesco a postare le foto dello swap ricevuto da Rosanna (lastanzadigiuggiola). Giovedì quando l'ho ricevuto avevo appena passato una giornata un po' negativa e quando ho aperto il pacchetto è tornato il sole :o)

Sono rimasta veramente senza parole nel vedere quello che mi aveva preparato...


Uno dei suoi famosissimi copriteiera che entrerà a far parte della mia piccola collezione e tre segnalibri per i miei libri in miniatura.

A beautiful Teacozy and tree bookmarks for my little books!!


Tutti bellissimi ma uno in particolare mi ha lasciata a bocca aperta. Rosanna me ne ha personalizzato uno con il cucchiaino, il simbolo del mio blog!!! In più c'è anche l'iniziale del mio nome... bellissimo!! Grazie Rosanna

Ecco ve lo mostro nel particolare proprio ad abbellire uno dei miei piccoli libri. Non è fantastico?


Grazie ancora per questo "swap" Rosanna. Sono anche contenta che anche le mie cosine ti siano piaciute.

Appena riesco... pant pant... posto le foto di quello che ho mandato...

Approfitto per ringraziare Francesca del Blog Piccolo Sogno Antico per il suo graditissimo premio.


Grazie Francesca e complimenti per il tuo bellissimo Blog! Dedico questo premio come sempre a tutte voi!

sabato 5 marzo 2011

Album di Figurine


Avrei voluto pubblicarle la prossima settimana ma girando nei vari blog di altri paesi vedo che mi devo affrettare... Gli album di figurine sono rimasti nel cuore a tutti noi :o)

Il Giro del Mondo in 80 giorni, Marcellino Pane e Vino, Sandokan e l'Album del Centenario dell'Unità d'Italia li ho completati la scorsa settimana e sono destinati a far parte delle mini che metterò su Etsy. Me ne mancano da assemblare ancora due. Sono tutti in lingua italiana e fedeli riproduzioni degli album reali. Anche questi pacchetti contengono veramente delle mini figurine.

La prossima settimana uno ad uno li mostrerò approfonditamente con un pochino di storia allegata e forse riuscirò anche a caricarli su Etsy. Ma prima di ciò alcuni di essi sono destinati a partire per Genova.

Ringrazio Flora e Lia per l'aiuto e i consigli su Etsy e su molte altre cose :o)

Un grandissimo abbraccio e alla prossima settimana.

venerdì 4 marzo 2011

Welcome and News


Con questa semplice e bellissima immagine dal sito di grafica di Kimberly, ne approfitto per dare il benvenuto alle nuove amiche che seguono il mio blog.

A warm Welcome to my news followers and thanks to all for your presence.
Sorry I cannot post and link every name, but you are very very Welcome here!

Ci tengo anche a ringraziare chi mi viene a trovare spesso anche solo per vedere che combino. Non sapete cosa significhi per me la vostra presenza quindi... Grazie :o)

Ecco una prossima ma dico "prossima" novità.... Mi sono decisa finalmente ad aprire il mio negozietto su Etsy. Sarà la mia piccola impronta nell'immenso mare del web. Allora... Dov'è questo negozio direte voi?? Arriverà prossimamente sulle pagine di questo blog ih ih. In realtà è già aperto ma ancora vuoto perché sto cercando di districarmi con tutte le norme e spiegazioni in inglese di Etsy... Per tutte le cose ci vuole un enorme tesoro che io non ho... tantissimo tempo ma in compenso ho molti "Lo faccio... non lo faccio...". Bè ora l'ho fatto!! Ho avuto modo di rifletterci molto questo fine settimana e sono già diverse amiche che personalmente o virtualmente, con commenti ed e-mail, mi incoraggiano ad attuare questo progetto al più presto e forse ho trovato il coraggio necessario per saltare la barricata ed iniziare una nuova avventura.

Insomma chi mi verrà a trovare lo scoprirà. Mi serve solo un altro "cincinicchio" di tempo... Poco spero. Nell'arco di una settimana +/- riuscirò a renderlo attivo (spero...).
Lo sto "allestendo" come ogni negozio che si rispetti perché anche se sarà piccolissimo e virtuale, per me sarà come una reggia che conterrà i miei sogni.

Cosa ci sarà? Piccoli libri ma anche le miniature che so fare meglio. Molte nello stile che preferisco Art Nouveau-Art Deco e toccherò comunque vari stili ed epoche (partendo da quella medioevale per arrivare ad oggi) cercando di dare il mio tocco personale a tutto in modo che mi possa esprimere con fantasia, libertà ed originalità secondo una mia personale interpretazione dei testi e degli oggetti che riprodurrò. Tutto nel rispetto delle altre artiste/amiche che già hanno avuto questo coraggio.

Ma ci sono una serie di "Non voglio" per me molto importanti:

Non voglio dimenticarmi che sto facendo qualcosa che mi deve rendere serena e un po' bambina...
Non voglio neanche perdere questa voglia di ricerca e di approfondimento che caratterizza la nascita di ogni piccolo oggetto che creo.
Non voglio creare in "serie" ma voglio semplicemente creare con tutta la gioia e l'entusiasmo che ho. Ogni miniatura sarà fatta con ogni cura e attenzione come fosse unica. Su questo sarò intransigente con me stessa ;o)
Non voglio fossilizzarmi sulle cose che so fare meglio ma voglio provare a farne di nuove.

Solo belle parole?? Spero di no e comunque vada questa avventura sono contenta di aver superato un'altra delle mie paure (più o meno...).

Nel frattempo sto lavoricchiando qua e là. Un po' là che qua... ;o)

Quindi a presto...

mercoledì 23 febbraio 2011

Il Cuore in una Figurina... ♥ Parte 3

Bene… finalmente riesco a pubblicare la terza parte del mio post. In questi giorni poi sono di nuovo a terra per l'influenza e tra uno starnuto e l'altro ne approfitto per pubblicare qualcosa.

Ho voluto con queste mini riproduzioni rendere onore alla Figurina e al divertimento che almeno io provavo da piccola a completare un album o a scambiarle con altri amici. Negli anni 70-80 c’erano in Italia le figurine Panini con cui mi sono sbizzarrita all’epoca.


È nel 1950, grazie alle Edizioni Lampo e al fortunato album di "Animali di tutto il mondo" (ristampato fino a 1969) che gli italiani si appassioneranno ancora di più alle figurine. In Italia le raccolte di figurine più famose sono quelle della ditta modenese della Panini e quelle della ditta Torinese Edis.
Cartoni animati, serie tv, calcio, film, storie, fumetti, attori, ecc. tutto era un’occasione per stampare e indire una raccolta di figurine.

Quello che pubblico oggi è una riproduzione sempre in scala 1:12 dell’album Cuore. Un’edizione del 1957 e che mi sono molto divertita a comporre rispettando dove possibile l’edizione originale. Ringrazio il proprietario che mi ha dato il permesso per la riproduzione. Ovviamente i mini pacchetti contengono figurine in scala come quelli veri ;o)

Io personalmente mi ricordo quelle fatte da piccolina negli anni 70-80… Sandokan, Pinocchio, Remi, Heidi, Candy Candy, Lady Oscar, Georgie, Bia e la storia della magia, ecc ecc. Alcuni ce li ho ancora a casa. Prima o poi riprodurrò anche questi. Intanto ho trovato anche quello di Sandokan. Che gioia che provavo odorando un pacchetto nuovo di figurine fremendo per aprirlo e vedere quelle che mi erano capitate e quando arrivavano i doppioni già pensavo a chi chiedere dei cambi. Ce l’ho non ce l’ho… Che ricordi…

Los cromos pueden limitarse a ser coleccionados como si de cartas coleccionables se tratase, aunque también pueden ser adhesivos y en tal caso se les concibe y fabrica bajo la forma de pegatinas. Muy a menudo estos cromos-pegatina están comercializados junto a un álbum de cromos en el que los niños pueden pegarlos.
Si bien los cromos suelen estar dirigidos a los niños también pueden, como ocurre en todas las formas de coleccionismo, atraer a un público de mayor edad. Los cromos de una colección a menudo están numerados y tienen ilustraciones relacionadas con algún tema particular, como una serie televisiva, o algún deporte o películas.
Se suelen comercializar de dos formas diferentes: Venta de sobres con cromos en su interior y como regalo de un cromo por la compra de algún artículo, a menudo de bollería.


La storia della Figurina risale al lontano 1936 ma penso che esistano anche album più antichi risalenti alla fine dell'Ottocento-inizio Nocecento. Comunque nel 1936, una ditta dolciaria Veronese fa pubblicare per la prima volta delle figurine con delle caricature abbinandole ai suoi prodotti. Fu il primo successo.

A trading card (or collectible card) is a small card, usually made out of paperboard or thick paper, which usually contains an image of a certain person, place or thing (fictional or real) and a short description of the picture, along with other text (attacks, statistics, or trivia). There is wide variation among different types of cards as to the configuration of objects, the content on the card, and even the material used to make the card.
Trading cards are traditionally associated with sports; baseball cards are especially well-known. Cards dealing with other subjects are often considered a separate category from sports cards, known as non-sports trading cards. These often featurecartoons, comic book characters, television series and film stills.

Infatti nello stesso anno anche un programma radiofonico offerto dalla Buitoni-Perugina, "I Quattro Moschettieri" fa uscire la prima grande raccolta nazionale di figurine contenute proprio nei prodotti Buitoni.

Sempre nel 1936 con centocinquanta album completi (certo non male direi!!) si poteva vincere una Fiat la mitica “Topolino” e inoltre c’era soprattutto la voglia di trovare le figurine rare che non capitavano molto facilmente sotto mano (ad esempio quella del Feroce Saladino).

A partire da quegli anni la figurina divenne quindi un costume nazionale sempre ben accolto in ogni forma e tipo tanto da attrarre grandi e piccini. Basti pensare anche ai numerosi album sul calcio e sulle squadre protagoniste di quegli anni.


Girovagando nel web ho comunque visto che anche in molti altri paesi erano in voga questo tipo di raccolte, certo ogni paese le personalizzava con i propri usi e costumi. Le cosiddette “Cards” erano ora famose in tutto il mondo.

Spero vi sia piaciuto questo ultimo pezzettino di cuore. Un po' di ricordi uniti a un pizzico di fantasia ci aiutano come sempre ad avere una marcia in più nella realtà.

Altri album di figurine sono in preparazione e alcuni li riceverà una compagna di "swap" ;o)

Fonti: WIKIPEDIA

domenica 13 febbraio 2011

Miniaturitalia 2011 + Premio da Elisa + Welcome




Eccomi di ritorno da Miniaturitalia... Come visitatrice s'intende. Quest'anno me la sono goduta veramente. Sono arrivata il sabato mattina per l'apertura e sono partita domenica all'ora di pranzo. Fabrizio ha avuto anche questa volta il coraggio di accompagnarmi. Benedetta Freccia Rossa di Trenitalia! È stato stancante ma devo dire anche divertente. Un po' meno divertito è stato il mio portafogli che ha subito parecchi danni ehmmm.... più di quelli preventivati... Vabbé me la sono voluta. Eppure ero partita con una bella e ordinata lista (anche se già abbastanza lunga)... bè ho sforato anche quella...

Mi sono portata la macchina fotografica ma stranamente non ho fatto neppure una foto... Troppo occupata ad osservare tutto. Peccato... ma ho visto che stavano facendo delle foto ufficiali. Quando le pubblicheranno metterò il link in questo post così darete un'occhiata.

È stato bello salutare tante persone che conoscevo solo virtualmente o che avevo intravisto l'anno passato. Ho salutato delle mie amiche dei corsi di Roma che quest'anno hanno avuto l'intraprendente idea di partecipare con il nome di
Roma Minis. Le abbraccio tutte!! Stefania, Maria e Laura.
Appena il vostro blog sarà pronto ragazze vi faccio un po' di pubblicità ok?

Ho salutato Lia e Alma di
Vilia Miniature con cui ho chiacchierato a lungo con piacere. Da loro ho acquistato una roombox per dare finalmente una casa alla specchiera di Eleonora Duse, la colla e tantissimi accessori. Il loro banco è fantastico. È stato divertente vedere che Lia si è accorta che ero io "riconoscendo" mio marito dalla foto del mio profilo ;o)

Ho incontrato per la prima volta
Mariarita di Minimariba
che mi ha donato un suo dolce stupendo. Da lei ho acquistato un bellissimo e originalissimo vassoio per le mie teiere. Finalmente ci siamo conosciute... che bello! È una persona dolcissima!

Voglio fare anche i complimenti ad Alex e Susy di Fashion in Miniature che avevo già visto l'anno passato ma che erano nella mia lista per l'acquisto degli strumenti per fare fiocchi e varie. Lì ho praticamente perso la testa per i loro kit di ombrelli e vestiti. Non ho saputo resistere... Il sito di Susy è
Case di bambola e quello di Alessandra è Miniaturiamo. Andate a dare un'occhiata e mi darete ragione!

Gironzolando poi per i tavoli, mi è sembrato di riconoscere due persone e così mi sono fatta intraprendente nonostante io sia un po' timida di natura, e chi erano?
Rosanna del blog la
stanza di giuggiola e Roberta del boratorio di Pitosfora. È stato veramente un piacere conoscervi "dal vivo" ragazze tanto che già c'è un mezzo progetto di "swap" con Rosanna. Scusate ma stranamente la parola swap mi è ancora "ostica" e non mi entra ancora nel cervello anche se devo dire che ho partecipato a quello estivo di Caterina ih ih.

Ho salutato Terry di Minihouse di Terry che ho rivisto con piacere... Ho chiacchierato parecchio con Elena di Idee da un Mondo di Favola
tentata dalle sue creazioni da sogno.

Ho visto anche Marcella di Minicaretti, una miniaturista bravissima e che conoscerete senz'altro. Ovviamente ho perso la testa per la sua "Nutilla" alla Minicaretti e subito mi è venuta voglia di comprare quella vera ;o)

Le mini scarpe di Patrizia di Patrisan e tutti i suoi lavori sono veramente bellissimi. Anche il suo tavolo era frequentatissimo ed è stato un vero piacere conoscerla.

Ho salutato anche Sonia della Bottega delle Fate che crea delle magnifiche fatine in pasta di mais. Così ho dato un volto anche a lei ;o)

Non sono riuscita a salutare Manuela Michieli di Minusqua sempre impegnatissima alla sua postazione. Praticamente impossibile avvicinarla. Ne approfitto per salutarla da qui. Mara delle Mini di Mara e che dire tante altre bravissime artiste... Chi mi sono dimenticata? Spero nessuna... anche perché che dire... sono un po' cotta questa sera.

Tornando a casa poi ho avuto la gioia di ricevere un Premio da Elisa di Estrosamente


Andate a visitare il suo blog. Ha indetto anche un FriendsCandy mettendo in palio un libro di cui è autrice. Sapete che quando si parla di libri io mi faccio sempre in quattro... ;o)

Dunque dovrei rivelare sette piccoli pezzi di me. Mmmm... riuscirò ad essere sintentica? Vediamo un po'...

1 - Amo le miniature e tutto ciò che mi fa tornare bambina. Credo che sia una caratteristica che ho in comune con molte di voi.

2 - Odio l'indifferenza... il far sentire le persone invisibili... la saccenza... la mancanza di sensibilità. Queste purtroppo sono caratteristiche che non sopporto.

3 - Mi piace da impazzire il Tiramisù... Mi aiuta a sopportare le amarezze della vita ogni tanto.

4 - In primis quello che cerco è la serenità e il rispetto per gli altri e dagli altri.

5 - Sono un po' troppo suscettibile e sensibile. Questo è il mio tallone d'achille. Amo molto il silenzio e non sopporto la maleducazione e la prepotenza.

6 - Amo viaggiare. Il posto più bello che ho visto? Il deserto del Wadi Rum e Petra in Giordania. Ma non solo... l'indimenticabile cielo stellato del Sinai... La crociera sul Nilo esplorando l'antico Egitto con la mia dolce metà... la lontana e meravigliosa Norvegia con i suoi fiordi. La Spagna con il ritmo appassionante del flamenco... Vienna con le sue atmosfere da valzer... i paesaggi da sogno dell'indimenticabile Turchia... La Grecia dai meravigliosi templi e atmosfere mitologiche... Oddio... Sono troppi e tutti bellissimi.

7 - Indiscutibilmente il mio mito è "Poirot" il famoso detective di Agatha Christie e tutti i film interpretati da David Suchet. Mi appassionano i libri di Jane Austen e Charlotte Bronte e le relative trasposizioni cinematografiche. I film della BBC. Il mio film preferito? Il Favoloso Mondo di Amelie... Perché? Forse in certi aspetti mi riconosco in lei. Le serie coreane e giapponesi che mi hanno fatto amare quei Paesi. I film pieni di mistero e... le storie di fantasmi...

Basta così va... Il premio lo dedico a tutte voi perché non riesco mai a scegliere solo alcuni blog. Grazie della vostra presenza e se vi va tornate a trovarmi.

Sono un po' in ritardo nel leggere i vostri blog ma rimedierò appena possibile. Intanto ne approfitto anche per dare il benvenuto alle nuove amiche iscritte al mio blog. Siete tutte benvenute!!

Welcome to my new followers - Il mio Benvenuto a tutti - Bienvenido a todas/todos

Aggiungo in extremis un altro premio graditissimo donatomi da Clody di Clody creazioni


Grazie mille Clody e complimenti per le tue creazioni :o) Come sempre passo il premio a tutte voi. Chi lo vuole lo può prelevare da qui.


giovedì 3 febbraio 2011

Solo un po’ di… CUORE ♥ Just a little piece of… HEART ♥ Parte 2

Eccomi alla seconda puntata del Libro Cuore. Stesso testo ma cover diversa, proseguo nel mostrarvi qualche immagine.



Questa copertina è anch'essa una copia "italianizzata" sempre da me prendendo un'edizione tedesca del lontano 1896 e variandola solo nel titolo e nel dorso.



Anche questa edizione è stata foderata all’interno come la precedente rispettando con fedeltà l’originale.



Il "Cuore" di questo libro sta anche nei racconti mensili che narrano delle storie molto commoventi e basate comunque su dei fatti realmente accaduti, che hanno sempre come protagonisti i bambini.

Quello tra i racconti che mi è sempre rimasto nel cuore è Il Piccolo Scrivano Fiorentino. Non potendo postare l'intero racconto, eccovi un piccolo riassunto:


Il Piccolo scrivano fiorentino

Giulio... un bambino di dodici anni dai capelli neri e occhioni scuri, apparteneva ad una famiglia numerosa che viveva una vita di privazioni e di ristrettezze economiche. Il padre era anziano e per poter mantenere la famiglia lavorava di giorno come operaio e di notte come scrivano. Voleva molto bene a Giulio ed era molto comprensivo con lui, ma l'unica cosa su cui proprio non transigeva era il suo impegno a scuola, proprio perché sperava che il figlio studiando, un giorno avrebbe potuto trovare un lavoro decente e aiutare così la famiglia. Per questo motivo lo esortava sempre a dare il meglio di sé. Il piccolo Giulio una sera vide il padre così stanco, che un'enorme pena riempì il suo piccolo cuore nell'osservarlo mentre si preparava con fatica ad iniziare il lavoro di copiatura notturna. Si propose quindi di aiutarlo visto che aveva una bella calligrafia, ma il padre guardandolo con occhi stanchi non volle neppure prendere in considerazione l'offerta del figliolo. Riteneva che la scuola dovesse essere l'unico pensiero per il bambino. Allora, il piccolo decise di aiutare il padre di nascosto, e appena lo vide addormentarsi stanco sul tavolo, prese la penna e scrisse al suo posto. Fece così per varie notti ma purtroppo, scrivendo la notte senza dormire a sufficienza, non riuscì a studiare più come prima. Il suo rendimento scolastico cominciò a risentirne ed arrivarono i primi rimproveri. Rimproveri sempre più aspri e duri da parte del padre che non si era ancora accorto di nulla. Ma il bambino continuò il suo piccolo gesto d'amore perché vedeva quanto sollievo stava dando al padre stanco. Tutto questo lo indebolì fisicamente e come se non bastasse i rimproveri e le punizioni erano continue… il piccolo avrebbe voluto ribellarsi e dire tutto al padre ma per amor suo non lo fece e continuò a lavorare di notte e studiare di giorno. Una notte però, il padre sentì un rumore, si alzò e lo vide chino sul libro a scrivere al suo posto e finalmente capì tutto. Piangendo gli chiese perdono e lo strinse forte a sé. Giulio finalmente quella notte riuscì a riposare tranquillo e sereno con la fronte del padre appoggiata sul suo cuore.

The Little Florentine scribe

This story is about a child, who wanted to help his father because he worked a lot as a scribe. So he secretly decided to do the work of his father at night. For this reason he got worse a marks at school and the father got angry, but he didn’t know what the child was doing. One night the child made a lot of noise, so his father discovers everything and he was very proud of his son.

El Pequeño Escribano Florentino

En Florencia, Italia, vivía una familia compuesta por el padre, la madre y tres hijos. El mayor se llamaba Giulio. El padre, como el sueldo que ganaba no era suficiente, por las noches trabajaba como escribano (copiaba a mano cartas y otros documentos). Lo hacía porque deseaba ofrecer a sus niños la mejor educación posible. Aunque sabía que Giulio era un poco despistado y disculpaba sus pequeños olvidos, era muy exigente en cuanto a su desempeño en la escuela. Giulio, por su parte, comprendía el esfuerzo que estaba haciendo su padre. Sabía, además, que estaba perdiendo la vista por forzarla tanto de noche. En una ocasión le propuso ayudarlo. «¡De ninguna forma!» respondió el señor. No quiero que al día siguiente estés cansado y te distraigas en tus estudios.
El pequeño no quedó conforme con la respuesta y planeó hacer algo. Por las noches esperaba despierto hasta que su padre terminaba su tarea de copista y se recostaba a descansar un rato. Entonces Giulio se dirigía al escritorio y trabajaba hasta el amanecer.
La situación se prolongó por varias semanas. El padre no se daba cuenta de que las copias aumentaban, pues las hacía de forma mecánica y todos los documentos se parecían entre sí. Cuando fue a entregar el material a quien se lo encargaba, le sorprendió ver que recibía más dinero del acostumbrado. Con los ingresos extra que obtuvo compró alguna ropa de invierno para los niños.
Al cabo de un tiempo, el maestro de Giulio se quejó: el niño parecía siempre adormilado y no ponía interés en los estudios. El padre lo regañó. Pero Giulio no contó su secreto y se siguió levantando por las noches para trabajar. Al paso de los días se veía cansado y su madre pensó que quizás estaba enfermo.
Una noche, mientras hacía sus copias, el pequeño escuchó ruido. No prestó demasiada atención y siguió con su trabajo. Al poco rato oyó que alguien suspiraba atrás de él. Era su padre. El señor lo abrazó y le ofreció una disculpa: «Querido Giulio. De veras que ya no veo lo que ocurre a mi alrededor. Doy gracias por tener un hijo como tú».

I racconti mensili del libro cuore sono tutti commoventi ed hanno come protagonisti dei bambini. Basti pensare alla Piccola Vedetta Lombarda...


Dagli Appennini alle Ande...


Tanti racconti e tante emozioni...



Bene, ci rivedremo presto per una terza ed ultima parte del Libro Cuore. Non si tratta né di un altro libro, né di altri racconti… ma un qualcosa di speciale che racconterà il libro cuore in maniera "diversa" facendovi fare un piccolo viaggio nel mondo dei ricordi…


FONTI:
WIKIPEDIA

To be continued…

domenica 30 gennaio 2011

Un Premio da... Oscar ;o)

Con molto piacere posto il premio che ho ricevuto da Merce, da Caterina e da Rosella. Cliccate sui loro nomi per visitare i loro bellissimi blog. Grazie mille ragazze e un fortissimo abbraccio!!

Il premio proviene dal blog Arte y Pico. Posto qui il regolamento e lo dedico a tutti coloro che mi seguono. Scusate se interrompo sempre la catena ;o) Per chi la volesse continuare posto qui le regole (grazie Caterina per averle tradotte).

Regolamento:

1) È necessario scegliere 5 blog che ritenete meritevoli di questo riconoscimento per la sua creatività, design, materiale interessante e il contributo alla comunità dei blogger, indipendentemente dalla lingua.
2) Il premio deve avere il nome dell'autore, e il link al suo blog, per permettere a tutti di visitarlo.
3) Occorre mostrare il premio e mettere il nome e il link al blog della persona che è stata premiata.
4) L'immagine del premio deve dimostrare il legame di "Arte y Pico", così tutti potranno conoscere l'origine di questo premio.
5) Trascrivere queste regole.

A risentirci con la seconda puntata del Libro Cuore. Un saluto a tutti :o)

venerdì 28 gennaio 2011

Solo un po’ di… CUORE ♥ Just a little piece of… HEART ♥ Parte 1

Travolta dal tran tran giornaliero e da un po’ di stanchezza, ho voluto in queste ultime settimane tornare un po’ bambina. È un toccasana per l’animo ve lo assicuro e il miglior modo per chiudere la porta in faccia a tutto ciò che di negativo è lì pronto ad entrare. Certo non sempre ci riesco, ma i miei piccoli libri mi aiutano parecchio.

Mi sono chiesta quale tra i libri che preferisco, sia quello che in passato mi aveva "rubato" un po’ di cuore… Ebbene non ci ho messo molto… Il "Libro Cuore" è in assoluto quello a cui sono rimasta legata in tutti questi anni, soprattutto nel mio piccolo universo di ricordi. Quelli di una bambina che amava i racconti e ne restava incantata. Anche se i protagonisti sono quasi tutti maschietti. ;o)


È un libro italiano per eccellenza. Scritto da uno degli scrittori più letti nel mio Paese: Edmondo De Amicis. Un libro creato per i bambini… Indimenticabile anche da adulti.

Sono praticamente certa che tutte le mie colleghe italiane lo conoscano. Neanche a dirlo... ;o) È anche stato tradotto in diverse lingue: The Heart of a Boy, Corazón, Coração,…. Ma temo che non sarà molto conosciuto all’estero.

Dato che il prossimo 17 marzo, in Italia festeggeremo il 150° dell’Unità del nostro Paese, ho voluto rendere omaggio alla nostra bella Patria proprio con questo mini libro. Infatti, "Cuore" è ambientato nel periodo appena successivo all’unità d’Italia.


Per quanto riguarda il mio lavoro, invece, devo dire che non sono ancora pienamente soddisfatta di come mi è venuto. Ho creato due esemplari con cover diverse ma con contenuto identico.
Questa nuova avventura mi è costata molta fatica e me ne costerà ancora visto che intendo perfezionarlo. Ma intanto vi faccio vedere le prima delle due “edizioni” sempre in scala 1:12 ;o)

La cover è stata “italianizzata” da me prendendo quella originale dell’edizione in lingua inglese del 1922: Heart, A SchoolBoy’s Journal. Di quest’ultima ho aggiunto anche alcune immagini.


L'interno della copertina è rivestito da una fantasia delicata in tema per colore e per epoca con l'edizione.


Il testo è in italiano fedele all’edizione "Cuore" del 1889 stampata dai Fratelli Treves. Ovviamente è solo un estratto leggibile solo nei titoli e in alcune pagine.



Le immagini sono state aggiunte da me prendendole da varie edizioni sempre di quegli anni.


Leggendolo sembra di vivere veramente in quel periodo con tutti i sentimenti e le emozioni che quei bambini provano: l’amore per la patria, il rispetto verso i genitori, la carità e la pietà verso il prossimo, lo spirito di sacrificio, l’eroismo, l’obbedienza, ecc. che descritti appunto con gli occhi innocenti di un bambino di quinta elementare, Enrico Bottini, assumono una delicatezza e una ricchezza di valori incredibile. Ma lascio la presentazione allo stesso autore, Edmondo De Amicis, che nella prima edizione del romanzo così scrisse:

«Questo libro è particolarmente dedicato ai ragazzi delle scuole elementari, i quali sono tra i 9 e i 13 anni, e si potrebbe intitolare: Storia d’un anno scolastico, scritta da un alunno di terza d’una scuola municipale d’Italia. - Dicendo scritta da un alunno di terza, non voglio dire che l’abbia scritta propriamente lui, tal qual è stampata. Egli notava man mano in un quaderno, come sapeva, quello che aveva visto, sentito, pensato, nella scuola e fuori; e suo padre, in fin d’anno, scrisse queste pagine su quelle note, studiandosi di non alterare il pensiero, e di c
onservare, quanto fosse possibile, le parole del figliuolo. Il quale poi, 4 anni dopo, essendo già nel Ginnasio, rilesse il manoscritto e v’aggiunse qualcosa di suo, valendosi della memoria ancor fresca delle persone e delle cose. Ora leggete questo libro, ragazzi: io spero che ne sarete contenti e che vi farà del bene».
Edmondo De Amicis



«This book is specially dedicated to the boys of the elementary schools between the ages of nine and thirteen years, and might be entitled: "The Story of a Scholastic Year written by a Pupil of the Third Class of an Italian Municipal School." In saying written by a pupil of the third class, I do not mean to say that it was written by him exactly as it is printed. He noted day by day in a copy-book, as well as he knew how, what he had seen, felt, thought in the school and outside the school; his father at the end of the year wrote these pages on those notes, taking care not to alter the thought, and preserving, when it was possible, the words of his son. Four years later the boy, being then in the lyceum, read over the MSS. and added something of his own, drawing on his memories, still fresh, of persons and of things. Now read this book, boys; I hope that you will be pleased with it, and that it may do you good».
Edmondo De Amicis


«Este libro está dedicado specialmente a los muchachos de las escuelas primarias, cuyas edades están entre los nueve y los trece años, y se podría titular: Historia de un año escolar escrita por un alumno de tercero de una escuela municipal de Italia. Al decir escrita por un alumno de tercero, no quiero decir que la escribió él propiamente tal como está impresa. Él anotaba día a día en un cuaderno, como mejor podía, lo que había visto, oído y pensado, en la escuela y fuera de ella; y al final del año su padre escribió estas páginas con base en esas notas, preocupándose por no alterar la esencia y por conservar, en la medida de lo posible, las palabras del hijo. Éste, cuatro años después, cuando ya estaba en el bachillerato, releyó el manuscrito y agregó algunas cosas, valiéndose de la memoria todavía fresca de las personas y los hechos. Ahora, muchachos, lean este libro; espero que les guste y les haga bien».
Edmondo De Amicis
(...)
«Enrique asiste a una escuela provinciana de Italia; este año será diferente porque ha empezado a escribir un diario, y en el va detallando día a día sus sentimientos mas íntimos, describiendo sus alegrías, sus tristezas, y aquellos momentos especiales que marcarán su existencia.
A través de este diario encontramos a los compañeros de Enrique, niños que, como él, también tienen sueños y empiezan a asomarse a un mundo que de pronto puede resultar algo atemorizante, pero siempre interesante. Es un libro que a través de sus personajes, Edmundo de Amicis dibuja un retrato estupendo de la niñez, mostrándola con una fuerza, entereza y entusiasmo que solamente se tiene en esa etapa de la vida; y sin embargo, nos recuerda al niño que habita en todo hombre.
Quizá por eso, este libro que fue publicado por primera vez en 1864, continúa siendo uno de los grandes favoritos de todos los tiempos».
Introducción de R. Piorno

Fonti: WIKIPEDIA

To Be continued...

venerdì 21 gennaio 2011

§ Welcome and News §


È quasi un mese che non mi faccio sentire... Scusate... Tra l'influenza che mi sono presa tra Natale e Capodanno e altri problemini vari, è stato ben poco il tempo che ho dedicato alle mie mini. Ma quando potevo seguivo con interesse i vostri blog.

Sono stata assorbita dal mio piccolo mondo reale... ora sono due settimane che mi sono rimessa all'opera. Come una formichina faccio sempre le cose piano piano e sto confezionando un altro libricino che ho nel cuore da moooolto tempo. È quasi pronto e lo devo solo rilegare. Spero per la prossima settimana di postare qualcosa quindi... tornate a trovarmi. Inoltre ho chiesto il permesso ad alcuni gestori di siti per utilizzare il loro materiale e ho tantissimi progetti in mente visto le gentilissime risposte che ho avuto. Ovviamente tutti libri... almeno per ora.

Ho raggiunto 262 Followers... Wow... Grazie per aver trovato il mio blog interessante. Vorrei approfittare per dare il benvenuto agli ultimi followers (sono più di 110!!) che si sono iscritti al mio blog. Scusate il ritardo per il mio benvenuto e per non riuscire a postare il link di tutti. Sono contentissima della vostra presenza.

Inoltre, ho un altro progetto che spero mettere in piedi in un futuro ormai prossimo... Vorrei poter aprire un mio negozietto Etsy visto l'interesse per i miei mini libri. Quando?? Mahhh non dico nulla altrimenti non ci riuscirò a mantenere i tempi che prometto. Ma vedremo cosa riesco a fare e soprattutto se andrà in porto. Si accettano scommesse... Per ora rimane un sogno sempre più vicino.

Ho avuto anche qualche problema con la mia e-mail e vedrò anche qui di porre rimedio.

Il mio blog ora ha un po' di musica. Del genere che piace a me ma se per voi è fastidiosa potete bloccarla direttamente col mini ipod che trovate in basso a destra. Comunque, la prima canzone l'ho scoperta da pochi giorni ed è in "gaelico". È la colonna sonora di un film stupendo che praticamente ho visto sia in francese che in spagnolo ih ih ma sono rimasta incollata allo schermo. Il titolo è Yesterday's Children. Se avete occasioni guardatelo. Man mano aggiungerò altri titoli.

Sto fremendo anche per cambiare un po' il look al mio blog ma sono troppo affezionata ancora a questo qui. Forse in futuro.

Allora.... Ben trovati a tutti voi e un forte "mini" abbraccio!

giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale... Merry Christmas

Questo è il mio Presepe... Fatto nello spazio della libreria del mio mobile. Mi piace molto farlo lì perché possiamo trovare sempre un posto nel cuore per la nostra fede e questo è proprio quello che voglio comunicare. Basta anche un angolino nel posto più impensato.

Il Presepe è in stile Romano ottocentesco. Ogni anno io e Fabrizio prendiamo qualcosa per completarlo a Piazza Navona. Questa Piazza romana è un sogno sotto le feste e auguro a tutti voi di poterla vedere un giorno... soprattutto in questo periodo dell'anno. I miei ricordi di bambina sono spesso legati a questa parte di Roma che adoro.

L'Albero di Natale è ancora in fase "natural" ohimé il tempo è tiranno ma spero di decorarlo entro domani... :o/

In questi giorni ho trascurato un po' le mie mini per dedicarmi al mio mondo in scala 1:1 ;o) Ma ho preso dei giorni di ferie e di stacco dal lavoro e quindi spero avere il tempo per miniaturizzare un po'. Quindi spero di postare qualcosa la prossima settimana. Se riesco vi farò un saluto nei vostri blog.

Vi auguro di cuore un Santo Natale... Un Natale pieno di gioia e serenità con le vostre famiglie.

Un augurio sincero a tutti voi.

I wish you a Merry Christmas... Full of Joy, Serenity and Peace...




















Da Presepe-2010

venerdì 17 dicembre 2010

In Bianco e Nero... In Black and White... Nadar...

Il mio ultimo libro che ho appena "fatto capolino" dalle foto dei post precedenti, è l'ultimo capitolo della Collezione che mi ha impegnata in questi mesi. Ne sono felice.



Ora il libro è sì un omaggio alla protagonista della mia ultima intervista, ma anche un apprezzamento per il talento artistico di un altro grande artista dell'epoca: Nadar (1820-1910).



Nadar è stato uno tra i più grandi fotografi francesi di quei tempi. Giornalista e caricaturista ha avuto soprattutto successo nel campo fotografico grazie anche alla sperimentazione della luce artificiale nella fotografia. Le sue pose e le sue idee sono state apprezzate da molti personaggi famosi tra cui la nostra attrice.


Ma questo libricino è anche molto interessante nella decorazione in bianco e nero che fa esaltare anche di più l'edizione antica del testo. Il libro infatti è un unione tra antico e moderno.


Una Edizione datata 1896 di una biografia di A. L. Renner con il titolo Sarah Bernhardt, Artist and Woman.




Ma personalmente per questo testo ho scelto una copertina che renda omaggio al fotografo che ha contribuito a rendere famosa la protagonista. Copertina più moderna e personalizzata per la quale ho utilizzato il frontespizio, opportunatamente modificato, di un libro attuale (sperando di non incappare in diritti d'autore vari...). Il dorso del libro invece è tutto personalizzato.


Concludo con il mostrarvi una rivista dell'epoca della Repubblica Ceca: lo "Zlatá Praha". Il giornale "Principe" di Mucha.


Anche questa rivista come "La Plume", è una rivista artistica e letteraria molto "Mucha" da come potete vedere ;o) proprio perché ha seguito dall'inizio alla fine la carriera del famoso artista.


Ed infine...


Con questa ultima immagine cala il sipario per un po' sulla Belle Époque. Ci riuscirò? Mah... accettasi scommesse ;o)
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